REMO AVI

PER TRENTO,

PER TRENTO,

CHI SONO

Mi chiamo Avi Remo e ho 46anni.

Da ventiquattro anni svolgo la mansione di direttore presso l’Azienda Supermercati Poli s.p.a.

Questa esperienza lavorativa mi ha permesso di evolvere dal punto di vista personale.

Lavorando come gerente ho avuto la possibilità di potermi interfacciare con una moltitudine di persone, le quali hanno fatto si che le capacità comunicative e di ascolto si affinassero sempre di più col tempo.

Spesso e volentieri viene banalizzato il potere dell’ascolto, presumo invece che sia un valore fondamentale poiché cercare di comprendere e interpretare correttamente il pensiero degli interlocutori permette una risoluzione dei problemi più efficace.

L’Azienda ha saputo riconoscere questo mio cavallo di battaglia, motivo per cui mi ha inserito in numerosi progetti e iniziative partendo da quelli più banali come la scelta di nuovi format e immagine dell’azienda e quelli di introduzione di nuovi strumenti tecnologici innovativi, e svariati altri.

Ultimo tra tutti e non meno importante è stato l’inserimento di un’ulteriore carica come mediatore tra punti vendita e la sede, di cui io e altre 7 figure (su settanta filiali presenti nel territorio) siamo i portavoce.

L’assegnazione di questo ruolo mi fa comprendere quanto la capacità di problem solving e dell’ascolto siano caratteristiche in me riconosciute e non solo dai vertici dell’organizzazione per cui opero ma anche e soprattutto da chi in tutti questi anni ha lavorato al mio fianco come collaboratore, dipendente e non come ultimo il cliente stesso.

Partendo dagli esordi ho iniziato la mia carriera come direttore:

2 anni a Lavis
4 anni a Mori
2 anni Corso “Tre Novembre” Trento
2 anni a Borgo
8 anni a Pergine
2 anni a Gardolo
Attualmente a Rovereto

In questi anni mi sono relazionato con molte persone in varie zone del territorio dalle quali ho ricevuto un feedback positivo sul mio operato, dunque conto sugli stessi ai fini di un ipotetico supporto su quello che sta diventando un nuovo progetto ossia quello di rendermi disponibile per Campobase.

Tengo molto ai progetti che intraprendo e ci metto me stesso in tutto ciò che faccio.

Non vanto esperienze politiche, posso solo mettere in luce caratteristiche umili come il saper organizzare, pianificare e mettere in gioco la mia persona sincera e disponibile ad ascoltare le esigenze del singolo cittadino al fine di un obiettivo comune ossia il benestare del nostro territorio; lo stesso obiettivo che ho riconosciuto e per il quale intendo candidarmi per il partito di Campobase.

Partendo dagli esordi ho iniziato la mia carriera come direttore:

2 anni a Lavis
4 anni a Mori
2 anni Corso “Tre Novembre” Trento
2 anni a Borgo
8 anni a Pergine
2 anni a Gardolo
Attualmente a Rovereto

In questi anni mi sono relazionato con molte persone in varie zone del territorio dalle quali ho ricevuto un feedback positivo sul mio operato, dunque conto sugli stessi ai fini di un ipotetico supporto su quello che sta diventando un nuovo progetto ossia quello di rendermi disponibile per Campobase.

Tengo molto ai progetti che intraprendo e ci metto me stesso in tutto ciò che faccio.

Non vanto esperienze politiche, posso solo mettere in luce caratteristiche umili come il saper organizzare, pianificare e mettere in gioco la mia persona sincera e disponibile ad ascoltare le esigenze del singolo cittadino al fine di un obiettivo comune ossia il benestare del nostro territorio; lo stesso obiettivo che ho riconosciuto e per il quale intendo candidarmi per il partito di Campobase.

IL MIO PROGRAMMA

Ciò che mi ha convinto a candidare per Campobase è lo spirito di novità responsabilità e visione del futuro che il partito cerca di intraprendere, una classe dirigenziale nuova ma preparata e competente.

La responsabilità che ho avvertito è simile a quella di un padre di famiglia.

Metterò in campo tutte le mie competenze acquisite in questi anni al fine di poter dar voce a chi la politica l’ha sempre subita.

Credo nel progetto ma soprattutto credo in colui che ci rappresenterà Franco Ianeselli.

IL PARTITO